"Sotto paga non si paga" da Trasmissione forzata 1988
Potete ascoltare la commedia Non si paga, non si paga! recitata dallo stesso autore Dario Fo insieme alla moglie Franca Rame nel 1988, in questo video tratto dal programma Tv Trasmissione Forzata.
Dario Fo e Franca Rame saranno ancora protagonisti con Mistero Buffo il 20 gennaio all'Auditorium della Conciliazione.
Dario Fo così commenta: "Esattamente 42 anni fa andavamo in scena a Milano con Mistero Buffo. Era il 1969. Recitavamo in un capannone di una piccola fabbrica dismessa dalle parti di Porta Romana che noi avevamo trasformato in una sala di teatro con il nostro gruppo. In quell'occasione Franca ed io ci alternavamo sul palcoscenico eseguendo monologhi di tradizione popolare, tratti da giullarate e fabliaux del medioevo, non solo italiane, ma provenienti da tutta Europa. Mistero Buffo cercava di dimostrare che esiste un teatro popolare di grande valore, nient'affatto succube o derivato da testi della tradizione erudita, espressione della cultura dominante. Oggi, dopo quasi mezzo secolo, torniamo in scena con una selezione di questo nostro spettacolo 'dei primordi'. Non ci è stato facile decidere quali testi privilegiare. Siamo sicuri che durante questi prossimi mesi inseriremo qua e là altri testi e soprattutto andremo recitando all'improvviso in modo a dir poco esagerato. Ma dovete capire: per noi recitare non è solo un mestiere, ma è anche e soprattutto un divertimento. Che raggiunge il massimo del piacere quando riusciamo a inventarci nuove situazioni e buttare all'aria convenzioni e regole. Speriamo di comunicarvi questo nostro spasso e di riuscire a sorprendervi, farvi ridere e magari pensare".“
Dario Fo e Franca Rame saranno ancora protagonisti con Mistero Buffo il 20 gennaio all'Auditorium della Conciliazione.
RispondiEliminaDario Fo così commenta: "Esattamente 42 anni fa andavamo in scena a Milano con Mistero Buffo. Era il 1969. Recitavamo in un capannone di una piccola fabbrica dismessa dalle parti di Porta Romana che noi avevamo trasformato in una sala di teatro con il nostro gruppo. In quell'occasione Franca ed io ci alternavamo sul palcoscenico eseguendo monologhi di tradizione popolare, tratti da giullarate e fabliaux del medioevo, non solo italiane, ma provenienti da tutta Europa. Mistero Buffo cercava di dimostrare che esiste un teatro popolare di grande valore, nient'affatto succube o derivato da testi della tradizione erudita, espressione della cultura dominante. Oggi, dopo quasi mezzo secolo, torniamo in scena con una selezione di questo nostro spettacolo 'dei primordi'. Non ci è stato facile decidere quali testi privilegiare. Siamo sicuri che durante questi prossimi mesi inseriremo qua e là altri testi e soprattutto andremo recitando all'improvviso in modo a dir poco esagerato. Ma dovete capire: per noi recitare non è solo un mestiere, ma è anche e soprattutto un divertimento. Che raggiunge il massimo del piacere quando riusciamo a inventarci nuove situazioni e buttare all'aria convenzioni e regole. Speriamo di comunicarvi questo nostro spasso e di riuscire a sorprendervi, farvi ridere e magari pensare".“
http://www.romatoday.it/eventi/teatro/mistero-buffo-auditorium-concliliazione-20-gennaio-2012.html